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Battaglie dell'Associazione

Le Nostre Battaglie

Iniziative de La Battaglia di Andrea

In un istituto scolastico di Sant'Arpino, in provincia di Caserta, una mamma di una bimba affetta da una forma di autismo accusa l'istituto scolastico a cui è iscritta la figlia di un comportamento discriminatorio. Per consentire al terapista della bambina, affetta da problematiche di salute legate allo spettro autistico, di entrare in classe è necessario il permesso di entrambi i genitori di tutti gli altri bambini ma c'è chi si è rifiutato di firmare il modulo. La questione viene seguita e supportata da Asia Maraucci, presidente dell'Associazione La Battaglia di Andrea.

Ad Afragola, nel napoletano, viene contestato dall'Associazione il ritardo nella consegna dei pannolini per bambini affetti da autismo che vivono in città. La motivazione dell'azienda incaricata di recapitarli, verranno portati a destinazione solo quando verrà raggiunto un numero sufficiente di consegne, innesca malumori nei genitori costretti a provvedere autonomamente. Sulla vicenda intervengono anche il Sindaco Grillo e il Direttore dell’ASL di Afragola, Orazio Capasso, contattando la famiglia di uno dei bambini per assicurare l'invio dei pannolini il prima possibile e chiedendo loro scusa per la mancanza da parte dell’azienda che ne detiene l’appalto. La Famiglia di Andrea e dell'altro bimbo ricevono anche le scuse e il supporto dell'azienda logistica che consegna i pannolini per l'Asl Napoli 2 ad Afragola.

A Casoria, in provincia di Napoli, la mamma di un bambino di 11 anni gravemente malato lancia un appello di aiuto al figlio con terapie salvavita che lo aiutino a respirare correttamente. Al bambino affetto da una serie di lunghe patologie: asfissia perinatale, tetraparesi spastica, epilessia da farmaco-resistente, laringomalacia, con tracheotomia fissa, portatore di Peg, ritardo dello sviluppo psicomotorio e anche una gravissima forma di scoliosi, sono state difatti sospese le cure e senza una giusta terapia rischia gravi infezioni polmonari che potrebbero provocargli una polmonite acuta resa ancora più pericolosa dal rischio di contrarre il Covid-19. Sulla vicenda sono intervenuti il sindaco della città dove mamma e figlio vivono, Raffaele Bene, e Asia Maraucci e Luigi Concilio, presidente e vice presidente della Battaglia di Andrea, osservatorio che si batte per la tutela dei bambini disabili. Il Sindaco dopo aver sentito la mamma si è mobilitato per permettere al bambino di ricevere le cure riuscendo a trovare una soluzione con l'Asl.

Ad Orta di Atella Michele Pisano, genitore di due bimbi disabili e uomo molto attivo nel terzo settore nella cittadina casertana, si è rivolto all'associazione La Battaglia di Andrea per mobilitarsi in merito all'interruzione del trasporto disabili da parte del comune commissariato. Sono stati ricevuti da uno dei Commissari Straordinari del comune di Orta di Atella, la dottoressa Rosa Maria Falasca, la quale ha risolto il problema in appena 3 giorni dopo l'intervento dell'associazione.

Al Centro Igea di Frattamaggiore nasce l'iniziativa solidale di tamponi gratis a bambini disabili, La Battaglia di Andrea riesce a far inserire nel programma anche la scuola di Afragola frequentata da Andrea.

Ad Afragola l'associazione La Battaglia di Andrea, in collaborazione con Le Aquile Protezione Civile di Casoria, avvia una distribuzione alimentare per le famiglie dell'hinterland a nord di Napoli in difficoltà economica a causa del Covid-19. La distribuzione alimentare avviene tra Cardito, Casoria e Afragola anche in collaborazione con il primo circolo didattico "Marconi "di Afragola, per aiutare le famiglie messe in ginocchio dal virus. I prodotti distribuiti dall'Osservatorio sono frutto di un accredito dell'ente territoriale con il C.A.I.R. (Comitato Assistenza Istituzioni Religiose) in collaborazione con la Caritas Diocesana di Napoli e gestito, attraverso il progetto "Condivido per non sprecare", dalla Cooperativa Sociale Ambiente Solidale Onlus, la quale si adopera per sopperire ai bisogni dei cittadini in difficoltà

Ad Acerra un ex poliziotto, che perse la vista in un incidente sul lavoro, era sceso di casa con il cane quando alcuni ragazzi in monopattino elettrico lo hanno colpito con le pistole ad aria compressa, per poi prenderlo in giro quando ha provato a farli desistere. L'uomo denuncia l'accaduto al commissariato di Acerra. Asia Maraucci, presidente dell'associazione della disabilità La Battaglia di Andrea, e il signor Giacomo sono venuti a contatto tramite Giuseppe Fornaro, Consigliere Nazionale dell'Unione Italiana Ciechi. Riusciti ad organizzare un colloquio telefonico tra il vicepresidente de La Battaglia di Andrea, Luigi Concilio, ed il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri, hanno ottenuto rassicurazioni che il Comune metterà in campo tutte le sue forze per punire i responsabili. Della stessa opinione anche il presidente del consiglio comunale di Acerra Andrea Piatto.

La Battaglia di Andrea ha ottenuto in comodato d'uso da Thesis Lab, per 15 giorni, una macchina sanificatrice di ultima generazione. Con questa macchina sono riusciti ad organizzare sanificazioni gratuite per le scuole di Afragola.

A Monopoli l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale fissa per il 31 agosto la visita di revisione a Martino, 18enne invalido al 100% che percepisce dall’Inps l’assegno di invalidità, per continuare a erogare il contributo di sostegno, ma per le disposizioni in materia di coronavirus il postino non citofona per consegnare la convocazione, e così, non avendo trovato l’avviso in cassetta, non si presenta. A quel punto l’assegno di invalidità viene sospeso e l’Inps chiede la restituzione di 3515 euro, percepiti da agosto fino alla mancata presenza. La Famiglia si rivolge ad un avvocato, la famiglia non ha mai avuto alcun avviso di tale visita, neanche telefonico, né l’Inps si è curato di verificare il motivo reale della assenza alla visita del 31.08.2020, quindi viene richiesta la rettifica immediata della determinazione in oggetto in autotutela. La vicenda viene anche seguita dall'associazione La Battaglia di Andrea, fin quando alla persona è stata fatta un’altra convocazione ed è stata interrotta la procedura di recupero credito da parte dell’Inps.

Ad Afragola, in provincia di Napoli, una disabile trova il posto auto riservato ai portatori di handicap occupato, chiama le forze dell'ordine e fa multare l'automobilista, quando torna alla vettura che aveva sistemato nell'area riservata, scopre che qualcuno le aveva bucato due pneumatici. La vittima è anche componente dell'associazione La Battaglia di Andrea, che si batte in difesa delle persone diversamente abili, la quale si è subito interessata alla faccenda. Alla fine delle indagini il colpevole è stato identificato e denunciato.

A Capoterra, in Sardegna, una turista disabile napoletana è andata dai carabinieri per denunciare un truffa subita da un'agenzia di viaggio. Casa non all'altezza delle aspettative e degli accordi presi, di fronte alle rimostranze la titolare dell'agenzia di viaggi ha tolto alla donna i biglietti di ritorno finché non avesse pagato. La donna ha deciso di rivolgersi all'associazione per i disabili La Battaglia di Andrea, che ha allertato subito le istituzioni locali del posto e le ha detto di recarsi nella stazione dei Carabinieri più vicina. L'associazione, allertata dalla signora è intervenuta la notte tra il 3 e il 4 agosto tranquillizzando i familiari della signora e aspettando il giorno per allertare le istituzioni locali. Segnalato tutto alla Polizia Municipale del posto hanno detto alla signora che doveva recarsi dai Carabinieri a denunciare tutto e partire con il primo traghetto disponibile. Dalla Sezione Maavi (Movimento autonomo agenzie di viaggio italiane) Sardegna sulla “truffa perpetrata da una pseudo ‘agenzia viaggi’ nei confronti di un cliente disabile, comunica che nessuna delle agenzie viaggi regolarmente operanti in Capoterra con le autorizzazioni previste a norma di legge è stata denunciata per tale atto. Si tratta sicuramente di qualche individuo che offre vacanze nell'isola attraverso i canali social senza alcuna autorizzazione a farlo e quindi in modo abusivo.